Cos'è la balbuzie

Premessa

E’ fondamentale specificare che non vi è un criterio standard al quale la comunità scientifica può fare riferimento per valutare la balbuzie (Perkins 1990).

Perkins (1990) ritiene che una definizione di balbuzie abbia il compito di definire quello che è stato compreso riguardo a questa problematica; ad essa sarà quindi legata una teoria relativa alla balbuzie, che condizionerà le ricerche scientifiche ad essa attinenti. A causa della mancanza di un criterio standard per valutare la balbuzie, si assiste alla tendenza ad adottare diverse definizioni relative a tale fenomeno. In conseguenza di ciò, vengono formulate differenti teorie e si conducono ricerche che possono portare a scoperte tra loro contrastanti (Perkins 1990).

Esempio di un possibile gruppo di bambini che frequenta il corso

Cos'è la balbuzie?

Yaruss&Reeves;2021 considerano la balbuzie come un disturbo della comunicazione nel quale le persone interessate presentano disfluenze nell’eloquio, ovvero hanno difficoltà nel produrre suoni e sillabe in modo facile e uniforme. Le disfluenze sono spesso accompagnate da comportamenti “secondari” quali stringere gli occhi, presenza di tensione muscolare del viso, movimenti involontari di braccia e gambe, derivanti dalla sensazione di sentirsi bloccati (Yaruss&Reeves;2018).

Quando si manifestano le disfluenze ?

Generalmente le disfluenze si manifestano in qualsiasi bambino che sta imparando a parlare e sono quindi parte del normale sviluppo comunicativo. Le disfluenze riconducibili alla balbuzie sono però diverse poiché i bambini e le persone che balbettano sanno bene cosa vogliono dire ma tuttavia hanno difficoltà nel pronunciare le parole sentendo i muscoli del loro apparato articolatorio molto tesi e difficili da controllare e questo porta alla sensazione del sentirsi bloccati.

Cosa causa la balbuzie?

Sebbene da centinaia di anni si stia cercando di ipotizzare le cause della balbuzie, ad oggi esse non sono ancora completamente conosciute, sono state proposte numerose teorie che spiegano la balbuzie solo parzialmente. Ovvero ogni teoria ha il suo punto di vista, si focalizza su specifici aspetti della balbuzie non prendendone in considerazione altri. Tuttavia, ai fini della terapia è importante sottolineare come ad oggi si è compreso come la balbuzie non sia determinata da una sola causa ma come essa sia il frutto dell’interazione tra differenti aspetti dello sviluppo del bambino che vanno ricercati principalmente:

nei fattori legati allo sviluppo del linguaggio: l’abilità del bambino di costruire sequenze di parole o di frasi;
nello sviluppo motorio: l’abilità del bambino nel muovere la bocca in maniera rapida e precisa necessaria per produrre i suoni della sua lingua,
nella personalità o nel temperamento: ovvero le modalità con le quali il bambino reagisce agli eventi e alle esperienze.
nell’ambiente: ovvero le richieste nei confronti del bambino di parlare in una determinata maniera.

Questi ed altri fattori interagiscono in modo unico in ogni bambino provocando il manifestarsi della balbuzie.